Il Decreto Ministeriale N° 93 del 21 Aprile 2017  rappresenta un pilastro fondamentale nel campo della Metrologia Legale e della precisione delle misurazioni. Questo Decreto regolamenta la Verifica Periodica degli Strumenti di Misura, un processo di controllo tecnico e ispettivo finalizzato a garantire l’affidabilità e la precisione degli strumenti all’interno degli errori permessi.

La Verifica Periodica degli Strumenti di Pesatura è un procedimento cruciale per garantire la correttezza delle misurazioni, che riveste un’importanza rilevante in svariati settori come il commercio, l’industria, l’agricoltura e la sanità. L’obiettivo primario di questa verifica è assicurare che gli strumenti di pesatura, come bilance , forniscano misurazioni precise e affidabili, evitando errori che potrebbero comportare svantaggi economici o dispute.

ll D.M. 93/2017 stabilisce che questa debba essere eseguita inizialmente al momento della messa in servizio degli strumenti di pesatura, al fine di verificarne la conformità alle norme metrologiche vigenti. Successivamente, gli strumenti devono essere sottoposti a verifiche periodiche cicliche per tutta la loro vita operativa. Questa cadenza è essenziale poiché gli strumenti, a causa dell’usura e dell’utilizzo continuo, potrebbero subire variazioni che influenzano la loro precisione.

La cadenza delle verifiche periodiche è stabilita dallo stesso Decreto Ministeriale e può variare in base al tipo di strumento e al settore di utilizzo. Ad esempio, le bilance utilizzate per scopi commerciali (AWI) come le Selezionatrici Ponderali potrebbero richiedere verifiche annuali, mentre strumenti utilizzati in ambiti diversi potrebbero avere cadenze diverse, come ogni due anni AWI (Riempitrici Gravimetriche) e ogni tre anni tutte le bilance di tipo NAWI . È importante notare che le cadenze di verifica stabilite dal D.M. 93/2017 sono necessarie per garantire la corretta funzionalità degli strumenti di pesatura e la precisione delle misurazioni.